L’astronauta dell'ESA Alexander Gerst sperimenta nel sito di torinese di Thales Alenia Space le condizioni di vita all’interno di un modulo lunare
Alexander Gerst, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea, ha recentemente sperimentato il futuro habitat umano in orbita cislunare all'interno di un prototipo fisico e di un ambiente di realtà virtuale sul sito di Thales Alenia Space a Torino. È in questo sito infatti che verrà costruita buona parte della stazione orbitante Lunar Gateway ed in particolare il modulo pressurizzato I-HAB (International Habitat).
Una sessione svoltasi all'interno del simulatore del Crew Quarter Compartment ha permesso ad Alexander Gerst di testare l’ambiente e di fornire un feedback sul volume realmente abitabile della porzione del modulo riservato ai futuri membri dell'equipaggio per le loro attività personali, come le comunicazioni private con la Terra o le ore di sonno. L'astronauta dell'ESA si è dichiarato soddisfatto della sistemazione e del volume ed ha fornito raccomandazioni e suggerimenti che saranno molto utili per il team di Thales Alenia Space nella prossima fase di progettazione.
Altre funzionalità di I-HAB sono state testate virtualmente nell'ambiente collaborativo Gateway4U sviluppato da Thales Alenia Space. Il team di supporto, composto da membri dell'ESA, di Thales Alenia Space e della NASA, ha partecipato ad una sessione remota di ingegneria in simultanea, mentre Alexander Gerst interagiva all'interno dell'habitat virtuale. Il team ha raccolto anche qui informazioni essenziali per l’evoluzione del modulo.
Dopo questa sessione Marcella Salussolia, I-HAB Program Manager per Thales Alenia Space, ha dichiarato: “Il nostro approccio “human centric”, che ha coinvolto sin dall'inizio del programma astronauti come Alexander Gerst, Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, offre un contributo essenziale alla progettazione del modulo. Questo processo ci dà l'opportunità unica di adeguare il modulo alle esigenze reali dei futuri “utenti” dell'habitat cislunare internazionale.”
Franco Fenoglio, responsabile dell’Unità di Esplorazione Planetaria Umana in Thales Alenia Space, ha aggiunto: “Questi momenti di confronto per noi sono fondamentali e testimoniano l’avanguardia delle soluzioni di progettazione sviluppate da Thales Alenia Space. La base di partenza per noi è ciò che abbiamo realizzato nel passato dando vita ad una parte consistente della Stazione Spaziale Internazionale. Da qui sviluppiamo nuove soluzioni all'avanguardia che accompagnano la nostra visione sull’evoluzione delle infrastrutture presenti e di quelle future dedicate all'esplorazione umana dello spazio.”