Il veicolo spaziale Cygnus è stato agganciato con successo alla Stazione Spaziale Internazionale
L'ultima navetta di rifornimento Cygnus, battezzata Piers Sellers, in onore del celebre astronauta e climatologo, è stata agganciata con successo alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La 17a missione operativa di Cygnus è stata lanciata sabato 19 febbraio da un razzo vettore Antares 230+ dalla base Wallops Flight Facility (WFF) della NASA a Wallops Island, in Virginia.
Il veicolo spaziale Cygnus è costituito da due componenti principali: un modulo di servizio (SM) costruito da Northrop Grumman e un modulo pressurizzato per il cargo (PCM, variante migliorata) sviluppato e costruito da Thales Alenia Space. Quest'ultimo può contenere più di 3.700 kg di carico utile,tra cui rifornimenti vitali per l'equipaggio come il cibo, l'acqua e gli effetti personali. Il carico comprende anche pezzi di ricambio e materiali destinati agli esperimenti scientifici effettuati a bordo del laboratorio orbitale dell'ISS, con lo scopo di testare nuove tecnologie e a permettere ricerche impossibili da realizzare sulla Terra.
Gli esperimenti scientifici trasportati per questa missione includono kit destinati a testare terapie antitumorali, a studiare gli effetti della microgravità sull'invecchiamento della pelle e ad esplorare metodi alternativi di coltivazione fuori dal suolo. Tali esperimenti ci aiuteranno a preparare le future missioni di lunga durata nello spazio e di trovare al tempo stesso dei mezzi per migliorare la vita su Terra. Ogni missione Cygnus dura circa tre mesi.
Il sito torinese di Thales Alenia Space sta già producendo i tre prossimi moduli Cygnus: il PCM-18 è in fase d'integrazione avanzata e verrà lanciato nell'agosto del 2022, mentre il PCM-19 e il PCM-20 sono in fase di assemblaggio.
Grazie all'ottima collaborazione tra Thales Alenia Space e Northrop Grumman, Cygnus trasporta forniture critiche verso l'ISS dal 2013.